L’USO DI STEROIDI IN MEDICINA E NELLO SPORT
L’USO DI STEROIDI IN MEDICINA E NELLO SPORT
Naturali, per es., il colesterolo e lo stigmasterolo come materia prima dell’industria farmaceutica per la preparazione degli ormoni steroidei. – Una classe di steroidi semisintetici, gli spironolattoni (spironolattone, formula h, e spirossasone), hanno recentemente acquistato importanza in medicina quale diuretici anti-aldosteronici, in quanto facilitano l’escrezione dello ione sodio senza modificare sensibilmente la concentrazione dello ione potassio. Si ottengono modificando la molecola del progesterone, generalmente eliminando il metile angolare, come nel norprogesterone oppure preparando etinil derivati in 17 del testosterone, come nel caso del nor-etindrone (formula g).
Pur essendo molto promettente, il metodo dell’analisi dei capelli presenta ancora alcune difficoltà sulle quali occorre richiamare l’attenzione. Dato che la concentrazione di sostanze anabolizzanti nei capelli, anche nel caso di un uso prolungato, è molto bassa, è presumibile che sarà praticamente impossibile riuscire a dimostrare con la prova dei capelli un uso a breve termine di queste sostanze. E che cosa succede nel caso di atleti che si tagliano i capelli a zero o che li tagliano regolarmente per tenerli corti?
Propriocezione e allenamento propriocettivo
Leptina La leptina ha vari effetti metabolici sul cuore (stimolazione del metabolismo degli acidi grassi e del metabolismo glicidico) e di prevenzione dell’apoptosi. La leptina può favorire ipertrofia miocardica, anche se non è chiaro se questo possa essere un effetto diretto o mediato dall’attivazione di altri sistemi neuro-ormonali (asse renina-angiotensina-aldosterone, sistema adrenergico). La leptina potrebbe anche proteggere il cuore dall’accumulo di grassi nell’obesità (11). La scelta del protocollo per infusione insulinica è una decisione complessa, che non può prescindere dall’attenta analisi dello specifico setting clinico nel quale l’algoritmo dovrà essere utilizzato.
La formazione di “placche di colesterolo”, l’ostruzione dei vasi, attacchi cardiaci e infarto del miocardio sono ben lungi dall’essere un elenco completo dei possibili effetti degli steroidi [5]. Uno degli effetti negativi meno consacrati è l’impatto negativo sulla psiche umana. Si tratta di un aumento dell’aggressività, https://steroidiacquistare.com/ dell’eccitabilità, dell’insonnia, nonché della comparsa di ansia patologica, paranoia e persino allucinazioni [5]. In Occidente, alcuni psichiatri e psicologi hanno già ampiamente usato il termine “rabbia steroidea” perché le manifestazioni di questo effetto collaterale stanno diventando sempre più frequenti e fisse [1].
Determinazione di ormoni steroidei di natura endogena con la spettrometria di massa degli isotopi del carbonio
Quando vinsi l’arnold classic nel 1996 a 257libbre, lo usavo due volte al giorno per le ultime 4 settimane prima della gara. Usai anche l’insulina per quella gara, due unità di Humulin R dopo l’allenamento con uno spuntino e un’altra con un altro spuntino più tardi. Ora con tutto quello che si trova nei laboratori underground, è molto comune per i ragazzi usare dai 3 ai 5 grammi di solo testo a settimana prima di aggiungere altri composti.
- Aumentai il test a 600mg a settimana e aggiunsi 400mg di Deca e due anadrols al giorno, che è 100mg al giorno o 700 a settimana.
- In chimica si definiscono epimeri due stereoisomeri che differiscono per l’orientamento dei sostituti di un solo stereocentro.
- Un recente studio condotto su una coorte di 202 pazienti con CHF (età media 64 ± 10 anni) ha rilevato che solo il 18% dei pazienti non presenta alcuna alterazione ormonale e il 75% mostra uno o due deficit ormonali (4).
- Per quanto riguarda il cuore, Ghrelin aumenta la gittata cardiaca e la contrattilità miocardica, riduce la fibrosi miocardica e ha un effetto protettivo sul cuore legato a inibizione dell’apoptosi.
La percentuale di pazienti che ebbe un aumento del tono oculare ≥10 mmHg fu maggiore in entrambi i gruppi trattati con desametasone (27.7% per la dose maggiore, 24.8% per la dose minore) rispetto al gruppo di controllo (3.7%). L’effetto di iniezioni ripetute di desametasone sul rialzo pressorio non fu cumulativo, e gli episodi di ipertono furono generalmente transitori e gestibili con una terapia topica. L’incidenza di eventi avversi legati allo sviluppo o alla progressione della cataratta fu rispettivamente del 67.9% dopo il trattamento con la dose maggiore, 64.1% dopo la dose minore, rispetto al 20.4% del gruppo di controllo.
Ad esempio, gli esteri di testosterone sono prescritti per il cancro al seno e alle ovaie, così come per i disturbi della menopausa nelle donne [3]. Inoltre, gli steroidi sono utilizzati in medicina per ripristinare la massa muscolare distrutta dopo l’intervento chirurgico o, ad esempio, a seguito di una grave carestia o di gravi lesioni [2]. Gli organismi viventi producono un gran numero di steroidi, tra i quali è centrale il colesterolo insaturo dell’alcool.
Gli acidi biliare si trovano nelle urine nelle epatiti virali, nella cirrosi epatica, nelle malattie causate dall’ostruzione dei dotti biliari, come i tumori, sia benigni che maligni, o la colelitiasi. Così, gli acidi biliari aiutano anche a fare la giusta diagnosi e a prescrivere il trattamento [4]. Gli acidi biliari sono coinvolti nella digestione, migliorano l’assorbimento delle vitamine liposolubili (A, D, E), formano la bile, sono utilizzati per la sintesi dei corticosteroidi, così come i farmaci che sciolgono e prevengono la formazione di calcoli biliari, come l’acido ipossicolico e il suo sale di magnesio. Attivano anche la funzione motoria del tratto digestivo, stimolano la secrezione di muco e impediscono l’adesione di varie particelle, come componenti proteiche o addirittura batteri.
Inoltre non esiste una dose letale di steroidi, ovvero il sovraddosaggio non ha effetti dannosi nell’immediato. La storia degli steroidi nello sport iniziata poco prima dei Campionati del Mondo di Sollevamento Pesi del 1954, dove i sovietici dominarono
la maggior parte delle classi di peso. Secondo la leggenda, quando chiesero al medico della squadra sovietica, quale fosse il segreto della sua squadra egli
rispose che i suoi atleti avevano ricevuto iniezioni di testosterone che allora non era ancora vietato da un regolamento anti-doping. Quella probabilmente è
stata la prima volta che qualcuno avesse mai utilizzato steroidi anabolizzanti per migliorare le prestazioni in un evento sportivo o almeno era la prima volta
che veniva confermato ufficialmente.
Il fegato come organo e bersaglio endocrino
È una patologia molto frequente, presente in circa il 2% della popolazione adulta, per arrivare a percentuali cinque volte maggiori nei soggetti ultra80enni, con lieve prevalenza nel sesso femminile (13.5% vs 10.6%)(2). Tale condizione risulta in progressivo aumento, a causa sia dell’invecchiamento che dell’incremento delle comorbilità della popolazione generale. Gli ormoni sessuali e le droghe sintetizzate sulla base degli ormoni sessuali, sia femminili che maschili, sono usati per trattare l’infertilità, lo sviluppo sessuale ritardato, l’impotenza, dopo la rimozione chirurgica delle ghiandole sessuali [3].
A nostro parere, tuttavia, questi due atteggiamenti non ottengono risultati benefici e non portano ad una soluzione del problema. L’unica via di scampo è infatti secondo noi cambiare le regole su cui è oggi imperniata la società. Nel midollo spinale, il processo di produzione di globuli rossi maturi a partire da cellule staminali, normalmente dura 7 giorni, con un picco di produzione di globuli rossi a partire dal quinto giorno.
In pratica molti steroidi anabolizzanti sono il frutto di modificazioni multiple della molecola del testosterone. Sostituzione in posizione 19; eliminando il gruppo metilico sul carbonio 19 si genera il
nortestosterone detto anche nandrolone, sostanza con spiccate attività
anabolizzanti e scarse attività androgene. Da essa derivano numerosi altri
composti (trembolone, noretandrolone, etilestrenolo ecc). Queste sostanze
presentano numerosi vantaggi in quanto non aromatizzano, non sono convertiti in
DHT, vengono metabolizzati lentamente.